Aldo Bertoncini presidente di CTM
Aldo Bertoncini, AD di PratikaGroup, è stato eletto presidente del Consorzio Toscana Manifatture, succedendo a Luca Sani, proprietario dello storico Calzaturificio Buttero. Il primo CdA sotto la sua presidenza si è svolto nella suggestiva cornice del Museo Civico e Diocesano di Fucecchio, una scelta che sottolinea l’importanza della responsabilità sociale d’impresa per Bertoncini.
Il nuovo presidente ha delineato la sua visione: “Gli artigiani del sapere. L’economia della conoscenza per la manifattura del futuro”. Questo progetto si basa su quattro pilastri: conoscenza, creatività, innovazione e sviluppo sostenibile, con l’essere umano al centro sia come produttore che come beneficiario di benessere.
Bertoncini enfatizza il ruolo cruciale dell’economia della conoscenza, considerando quest’ultima un asset intangibile ma fondamentale per la produzione di beni e servizi. Sottolinea l’importanza dei distretti omogenei e delle filiere ben organizzate per aumentare l’attrattività e la competitività delle imprese.
Il presidente riconosce l’ambizione di questo obiettivo e la necessità di tempo per realizzarlo, ma sottolinea l’urgenza di agire ora per non rimanere ai margini delle sfide future. Invita gli imprenditori a investire nel know-how e le istituzioni a collaborare per la condivisione e la sistematizzazione della conoscenza.
Il Consorzio Toscana Manifatture si impegna a percorrere questa strada, puntando a posizionarsi ai vertici dei servizi per la manifattura del sistema moda nel prossimo futuro.
In conclusione, Bertoncini ha dichiarato: “La nostra forza risiede nella condivisione della conoscenza e nella cooperazione. Come ‘artigiani del sapere’, abbiamo l’opportunità unica di riportare mani e menti al centro della struttura industriale. È un percorso impegnativo, ma con l’unione delle nostre competenze e la visione condivisa, possiamo plasmare un futuro in cui la manifattura toscana non solo sopravvive, ma prospera e innova. Invito tutti i membri del Consorzio e i nostri partner a unirsi a questa missione, per costruire insieme un ecosistema di conoscenza che sarà il nostro vero vantaggio competitivo negli anni a venire.”